Cos'è Savasana e quali sono i suoi benefici

Cos'è Savasana e quali sono i suoi benefici

Savasana è una delle principali posture riparatrici, del rilassamento e principale per la pratica dello Yoga Nidra. Come le altre posture ricostituenti, ci dà un riposo profondo, ricarica il corpo di energia e induce un rilassamento tale che inizia a guarire naturalmente. Il sistema nervoso entra a riposo e anche la mente si rilassa. Pertanto, è utile per aiutare nel trattamento del dolore e come terapia per alcune malattie.

Tra gli altri benefici c'è il rilascio di tensione da spalle e collo, trattamento della stanchezza, favorendo le persone con ipertensione e curando l'insonnia. Savasana ci fa sentire bene, rivitalizzati e in equilibrio. È un'eccellente terapia per lo stress e viene usata come parte del trattamento di condizioni psicologiche come l'ansia grave.

Le sue istruzioni sono molto semplici ma sembra più facile di quanto non lo sia se non siamo abituati a tacere, a tacere ea rilassare la mente. Per molti è una delle posizioni più difficili perché è più mentale che fisica. Funziona solo se sei totalmente rilassato, senza muoverti, senza andare mentalmente in un altro posto, senza resistenze o giudizi, e anche senza dormire. La quiete porta calma interiore e lo stesso accade nella direzione opposta.

Non è gratuito che il suo nome in sanscrito sia letteralmente "la postura del morto".

Savasana è di liberare completamente le tensioni del corpo e della mente, ma di essere sveglio. Ecco come dovremmo essere fisicamente, senza alcuna tensione e quasi dimenticando il corpo, sebbene interiormente rimaniamo svegli e presenti. La sfida è calmare la mente, attirare l'attenzione sul respiro e staccare dalle migliaia di pensieri che abbiamo al secondo e ai quali ci aggrappiamo.

Con amore e pazienza, porta la mente al presente, alla respirazione addominale.

Il rilassamento richiede di lasciar andare, permettendo al corpo di essere completamente rilassato e la mente ferma, ma allo stesso tempo di mantenere la consapevolezza. È curioso che l'attenzione, cambiando una singola lettera, significhi tensione. Perché la vera attenzione è uno stato di fluidità in cui non c'è tensione, ma c'è piena presenza e coscienza, e c'è un senso di integrazione tra corpo, mente e spirito e con una realtà trascendente, che è l'essenza dello yoga.

Savasana è come finiamo le pratiche di asana e pranayama, permettendo di assimilare gli effetti degli esercizi e di ristabilire l'energia. È anche un momento importante per terminare la pratica, in modo che ci sia una transizione graduale verso il mondo esterno e che il lavoro fisico aggiunga il rilassamento indispensabile per ricaricare il corpo. Al rilassamento fisico si aggiunge il rilassamento mentale, perché l'uno è impossibile senza l'altro.

Abbiamo bisogno di almeno 15 minuti di Savasana per raggiungere uno stato di rilassamento abbastanza profondo fisicamente, mentalmente e spiritualmente. Savasana ha diverse tappe e raggiungiamo il vero relax solo dopo alcuni minuti.

In alcune tradizioni si dice anche che sono necessari almeno cinque minuti di rilassamento in Savasana per ogni 15 pratica di posizioni yoga.

Ma, oltre a questo, è una pratica in sé, che possiamo incorporare nella nostra vita ogni giorno per 20 o 30 minuti al giorno come riposo rivitalizzante. Il rilassamento in Savasana, per le sue qualità mentali e la postura che implica, è un riposo più o meno potente del sogno (dove la mente è attiva come durante la veglia durante il più grande) che ci lascia completamente rinnovati, lucidi e positivi .

Savasana è il momento più felice per la maggior parte degli yogi. È una pratica yoga molto importante da sola, ma è anche un modo per connettersi con lo stato interiore dello yoga prima di iniziare le asana ed è la ricompensa finale di una buona pratica.

È il momento in cui ci rilassiamo veramente, la mente è calma e il corpo ha provato, riscaldato e teso, pronto a lasciar andare e passare dal fare al non fare nulla. È il momento del semplice essere. Tutto ciò che "facciamo" nello yoga è contrario, così che non c'è azione o sforzo.

È Savasana che siamo in uno stato in cui il dispendio energetico è minimo e dove la mente smette di estenuarci di tensioni ed alti e bassi emotivi. In questo modo permettiamo al corpo di ricaricarsi, guarire naturalmente e trovare la sua perfetta salute.

 

fonti:

Parragon Books Ltd., Il libro dello yoga, la Bridgewaterboo Company Limited, Bath, 2010

Fraser Tara, Yoga totale, Duncan Baird Publishers, Londra, 2007.

Swami Vishnu Devananda, Il libro di yoga, Alianza Editorial, Madrid, 2001.

Il Centro Yoga Sivananda, The Sivananda Companion to Yoga, Gaia Books Limited, New York